Archivio per gennaio 2010

BIG ONE

hustai park

Ulaanbaatar, la capitale della Mongolia, dove risiedono più di un milione di abitanti, potrebbe essere teatro di un terremoto di proporzioni terrificanti, secondo l’Istituto di Controllo Astronomico e Geofisico.

In una recente conferenza stampa il responsabile dell’Istituto ha dichiarato che due importanti zone sismiche sono state individuate nei pressi della capitale.

Le due zone attive, una delle quali è nei pressi del parco nazionale Hustai, ben conosciuto anche dai turisti in quanto sede del progetto di ripopolamento del cavallo di Przewalski, mentre l’altra è nel villaggio di Emeelt, un piccolo centro ad occidente di Ulaanbaatar.

E stata vergata una mappa di rischio terremoti basata sulle oltre 500 piccole scosse registrate lo scorso anno.

PROGETTO GAL 2009/2010: DONAZIONI (vedi post 20/11/09)

LE DONAZIONI POSSONO ESSERE FATTE SUL C/C INTESTATO AL TESORIERE DELL’ASSOCIAZIONE:

C/C bancario: N° 40895103 intestato a G.B.  Sanguineti   

     BANCA UNICREDIT – ABI 2008 – CAB 01655                                            

 IBAN IT09A0200801655000040895103

€  100  dirigente Soyombo.

€  100  G.B. Sanguineti.

€    50  R. Palmas.

€    40 dirigente Soyombo.

€  500 Marco Manzoli :.

€    70 Annalisa Rech e Ivan Cossalter

€  155  R:.L:. Paracelso 1116

€    20 Donatella Como

€  300 Graziella Menghini

€    70 Gianarosa Garrone

€    20 Franco Adravanti

€  275 R:.L:.Paracelso 1116

UNA LICENZA PER VENDERE TABACCHI

La vendita di tabacchi, in Mongolia, sarà d’ora in poi permessa solo ai possessori di una apposita licenza.

Il provvedimento è teso a scoraggiare l’uso di tabacco, specialmente tra i giovani.

CHIESTO L’AUMENTO DELLE TARIFFE DELL’ACQUA NEGLI APPARTAMENTI

Dopo gli aumenti dei costi dell’energia elettrica, gli abitanti di Ulaanbaatar si vedranno, forse, aumentare il costo dell’acqua, negli appartamenti, del 50%.

IL PARLAMENTO POTREBBE CHIEDERE LE DIMISSIONI AL MINISTRO DELLA SANITA’

Di ritorno dalla Corea del Sud, dove si trova per cure mediche, il Ministro della sanità, S.Lambaa, potrebbe dover affrontare una richiesta di dimissioni da parte del Parlamento.

La richiesta sarebbe legata alla morte di quattro neonati e all’infezione di altri venti avvenuta ultimamente all’ospedale pediatrico N°1 di Ulaanbaatar ed alla conseguente chiusura del medesimo.

In una città come U.B. di più di un milione di abitanti agiscono solo 6 ospedali pediatrici; 4 pubblici e gratuiti (dei quali ora uno è stato chiuso) e due privati, con tariffe difficilmente abbordabili dalla maggior parte della popolazione. 

UN PAESE IN GINOCCHIO!

Un anomalo, durissimo inverno che ha fatto seguito ad una estate molto secca, rischia di spingere almeno 200.000 persone alla fame, in questo paese dove oltre un terzo della popolazione vive di pastorizia.

La temperatura è scesa sotto i -40°C, quando, normalmente in questo periodo si aggira attorno i -15/-30, come conseguenza più di un milione di animali sono morti anche perchè le scorte di foraggio, causa la siccità estiva, sono limitate.

Il Governo mongolo ha rivolto un appello a possibili donatori per cibo, medicine, combustibile, abiti caldi oltre a danaro per acquistare foraggio per gli animali.

Una indagine governativa ha evidenziato che in sette provincie 52 villaggi, abitati da 177.000 persone delle quali 72.000 bambini, sono in stato di grave calamità.

Alla decimazione degli animali si aggiunge, sempre a causa delle basse temperature,  ll terreno ghiacciato poichè le abbondanti ed insolite nevicate si sono trasformate in una coltre di spesso ghiaccio, rendendo estremamente difficili gli spostamenti e quindi la difficoltà di far giungere rifornimenti ed impedendo l’accesso alle cure mediche, in una larga parte del paese.

Una situazione analoga a quella di quest’anno  si verificò nel 2001, e portò un notevole aumento di casi di sottoalimentazione e di infezioni specialmente tra i bambini e le donne incinte.

Lunedì scorso il Presidente Elbegdorj ha convocato una riunione ad alto livello per discutere questa drammatica situazione, e per studiare eventuali contromisure anche nel caso dovesse verificarsi un terremoto di grave entità, dopo le avvisaglie del terremoto occorso, in Mongolia, lo scorso 9 gennaio.

PROGETTO GAL 2009/2010: DONAZIONI (vedi post 20/11/09)

LE DONAZIONI POSSONO ESSERE FATTE SUL C/C INTESTATO AL TESORIERE DELL’ASSOCIAZIONE:

C/C bancario: N° 40895103 intestato a G.B.  Sanguineti   

     BANCA UNICREDIT – ABI 2008 – CAB 01655                                            

 IBAN IT09A0200801655000040895103

€  100  dirigente Soyombo.

€  100  G.B. Sanguineti.

€    50  R. Palmas.

€    40 dirigente Soyombo.

€  500 Marco Manzoli :.

€    70 Annalisa Rech e Ivan Cossalter

€  155  R:.L:. Paracelso

€    20 Donatella Como

€  300 Graziella Menghini

€    70 Gianarosa Garrone

€    20 Franco Adravanti

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DOPO IL FRASARIO ITALIANO-MONGOLO EDITO DALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE ESCE ANCHE IL DIZIONARIO.

Il dizionario italiano-mongolo e’ stato presentato a Pechino all’Ambasciatore d’Italia in Cina accreditato, Riccardo Sessa. Il dizionario, della professoressa mongola L. Nyamaa , comprende la traduzione di 12.000 vocaboli italiani e 8.000 mongoli.

Contrariamente al frasario della nostra associazione prodotto e pubblicato senza conferimento di finanziamento pubblico, il dizionario è stato pubblicato con il contributo del Ministero degli Esteri Italiano.

LA MONGOLIA SEMPRE PIU NELLA MORSA DEL GELO

Domenica, -44,3°C a Gandan Huryee, molte altre stazioni sono scese sotto -35°C: Baruunturuun e Tsetsen Uul -41,8°C, Tosontsengel -38,2°C. Lunedì, la stazione mongola più fredda è stata Ulaan-Gom, con -44,0°C, seguita da Gandan Huryee e Tosontsengel con -42,6° e -41,8°C.

L’eccezionale ondata di gelo ha finora provocato anche la morte di 1.204.750 animali d’allevamento.

SUR LA ROUTE DE GENGIS KHAN

  Theatre des Abbesses – rue des Abbesses – Paris 16
           – sabato 6 e domenica 7 febbraio alle 17h

             TUYATSETSEG TSEREN canto lungo, urtyn duu
             TSOGTGEREL canto difonico, khomii e viola morin khur MONGOLIA

             RAUSHAN ORAZBAEVA viola kobyz KAZAKHSTAN

             ISHMMURAT LL’BAKOV  flauto kuraï BASHKIRISTAN

OFFICES +331.48.87.54.42


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