31/05- h. 18,00 – 27551

IL SUMO GIAPPONESE? E UN AFFARE SOLO MONGOLO!

Il SUMO ha ora due "yokozuna", titolo riservato ai migliori campioni, ed entrambi sono Mongoli. Nella storia del SUMO vi sono stati solo 69 yokozuna, ed al momento ve ne sono solo due attivi: i due Mongoli – Asashoryu e Hakuko (nel sumo i lottatori assumono, anche se stranieri, nomi giapponesi). Il nuovo campione, Hakuko, nato come Monkbat Davaajargal il 22enne è ora il terzo più giovane yokozuna della storia dello sport nipponico ed è il quarto gran campione straniero dopo l’Hawaiano Akebono, il Samoano Musashimaru ed il conterraneo Asashoryu (nella foto). Hakuko 192 cm. 155 kg. ha fatto il suo debutto come professionista nel marzo 2001 ed ha combattuto in 38 gare, prima d’ottenere il titolo di Gran Campione, la terza più rapida promozione nella storia del sumo, Asashoryu ottenne tale titolo dopo 25 gare. Il nuovo campione è "figlio d’arte", infatti il padre Munkhbat Jigjid vinse la medaglia d’argento per la lotta libera alle olimpiadi del Messico.

INPEACHMENT O DIMISSIONI PER NYAMDORJ (nella foto)?

Tutto era nato dalla petizione di due cittadini, R.Burmaa e D. Lkhamjav presentata parecchi mesi fa alla Corte Costituzionale dove si denunciava il fatto che il Presidente della Camera, Nyamdorj avrebbe cambiato il testo della legge sulle risorse minerarie dopo che questa era stata votata dal Parlamento. In seguito un altro cittadino, B. Lkhagvajav denunciò il fatto che ben altre 19 leggi erano state variate nel testo dopo l’approvazione parlamentare.

La Corte Costituzionale, nonostante le difese del parlamentare che affermava d’aver solo migliorato i testi delle leggi, ha ritenuto fondate le denunce ritenendo che tali atti erano contrari alla volontà del Parlamento e erano da considerarsi violazioni della costituzione.

Al parlamentare restano pertanto aperte solo due vie o le dimissioni volontarie o l’attesa di inpeachment da parte dell’Ikh Khural. Il consiglio amministrativo del Partito Rivoluzionario Mongolo (MPRP), al quale appartiene Nyamdorj non ha discusso le decisioni della Corte e sembra che i leaders del partito stiano vagliando un eventuale sostituto. Il partito Democratico ha invece chiesto le dimissioni immediate del parlamentare. Nessuna reazione, per ora, da parte dell’interessato.

Indipendentemente da tutto, un plauso alla Democrazia Mongola che vede la possibilità, da parte di comuni cittadini, di intervenire a favore della legalità.

DALL’UE 14 MILIONI DI EURO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE IN MONGOLIA

BRUXELLES. La commissaria alle relazioni estere dell’Ue, Benita Ferrero-Waldner (Nella foto), ha annunciato durante la riunione dei ministri degli esteri dell’Asem in corso ad Hamburgo, la sottoscrizione di un protocollo di intesa con il governo della Mongolia, per il periodo 2007-2010, che prevede la concessione di 14 milioni di euro al paese asiatico, destinati soprattutto allo sviluppo rurale. «Mi rallegro dei numerosi progressi fatti dalla Mongolia – ha detto la Ferrero-Waldner – una crescita economica del 7,5% nel 2006, delle prospettive promettenti nel settore minerario, una società civile fiorente e dei dibattiti interni animati sono dei segni di progresso considerevoli della costruzione di una vera democrazia. Sussistono naturalmente dei problemi importanti, quali la povertà persistente, la necessità d i una governance migliore ed efficace e la prosecuzione dell’esodo rurale. Continueremo dunque ad aiutare la Mongolia, in particolare in base al nostro nuovo programma indicativo e alla nostra nuova strategia Paesi, che prevede di aumentare l’aiuto a questo Paese del 17%. In quanto nuovo partner dell´Asem, la Mongolia è ugualmente invitata ad apportare il suo contributo all’approfondimento delle relazioni e del dialogo politico con l’Ue». All’interesse per la Mongolia non sembra essere estranea la sua vicinanza con il gigante Cina, con cui questo Paese non ha storicamente rapporti facili, un interesse esibito nel 2006 con la visita della troika dell’Unione Europea (Presidenza, Commissione e Segretariato del Consiglio) e l’apertura di un ufficio tecnico europeo nella capitale Ulan-Bator. La Mongolia considera ormai l’Ue come il suo ‘terzo vicino’, come un occasione per sfuggire al soffocante abbraccio di Russia e Cina che la circondano interamente con le loro frontiere. In accordo con la Banca mondiale e il governo mongolo, la maggior parte dei fondi serviranno a finanziare modi di sussistenza sostenibili nella campagne della Mongolia, per esempio attraverso il micro-credito, con piccoli aiuti alle comunità locali e per la gestione dei rischi legati agli stili di vita pastorali che interessano ancora gran parte del territorio, dove almeno un terzo della popolazione vive ancora con meno di un dollaro al giorno e sta subendo le conseguenze dei cambiamenti climatici, con inverni più rigidi ed una sempre più estesa desertificazione che minaccia i contadini e i pastori nomadi. Da Greenreport.it – quotidiano di approfondimento sulle tematiche ambientali

COMPLETATO IL DISINQUINAMENTO

Le acque ed il terreno inquinati da elementi chimici usati illegalmente da i "pirati" dell’estrazione dell’oro di cui avevamo dato notizia sono state definitivamente bonificate.

ARRIVANO I PC MONGOLI

La Migma Electronics co. che svolge la sua attività ormai da cinque anni nel settore dell’informatica, ha iniziato la produzione della marca mongola di computer "MGM", con caratteristiche di alta velocità e potenza. L’azienda coopera con alcune imprese leader mondiali del settore in Taiwan e USA.

L’azienda mongola importa solo alcuni componenti elettronici e produce i computers nel Paese.

A tutt’oggi l’azienda ha prodotto solo 600 computers, ma ha una capacità produttiva di 100 unità giornaliere nelle varie versioni professionali, casalinghe, per design. Il prodotto verrà ufficialmente presentato il 02 giugno p.v. al National Information Tecnology Park.

MUSICA DELLA MONGOLIA A MORBEGNO

Ancora nuovi appuntamenti questa settimana nello spazio dell’Auditorium Morbegno, che va meritandosi pienamente l’appellativo di “Piccola Scala” coniato da parecchi frequentatori entusiasti della struttura ricavata da un’ex chiesa del Quattrocento. In collaborazione con la Commissione Missionaria di Morbegno, apre la rassegna “Spirito del Pianeta”, organizzata dall’associazione “Sesto Sole” di Bergamo che proporrà anche giovedì 7 giugno la musica e la cultura della Mongolia

LA GUERRIGLIA URBANA HA ACCOLTO LA MONGOLIA IN GERMANIA.

Per la prima volta la Mongolia ha inviato un rappresentante alla due giorni del Meeting Asia-Europa iniziato ieri ad Amburgo in Germania

L’Unione Europea iniziò gli incontri con le controparti asiatiche nel 1996. Con il grande sviluppo delle economie di Cina ed India olttre a quella del Giappone vi è la necessità di tenere aperti i contatti.

Le delegazioni sono state accolte da violente manifestazioni scatenate da parte di circa 4 mila no global.

La polizia ha usato cannoni ad acqua e manganelli per disperdere la folla, uscita fuori di controllo quasi al termine del corteo. Il maggior numero di feriti si è verificato tra le forze dell’ordine il cui bilancio parla di 179 poliziotti feriti, solo due invece i manifestanti feriti, 86 gli arresti.

IL PADRE DELLA MODELLA MONGOLA UCCISA A KUALA LAMPUR TESTIMONIERA AL PROCESSO

Il Dr. Shaariibuu Setev, padre della modella mongola Altantuya Shaariibuu, assassinata lo scorso autunno in Malesia parteciperà in qualità di testimone nel processo che inizierà nella capitalr Malese il prossimo 04 giugno!

I precedenti li potrete trovare sul blog nelle date 17/03/07 e 16/11/06

IL PRIMO MONASTERO SHAOLIN IN EUROPA SORGERA IN KALMYKIA

La Russia e la Cina hanno firmato un protocollo su l’erezione in Kalmykia di un monastero Shaolin. La costruzione del monastero inizierà quanto prima. La Kalmykia è l’unica regione europea ove si pratichi il buddismo.